I diritti sociali e l’Unione Europea
DOI:
https://doi.org/10.17058/rdunisc.v0i43.5757Abstract
Se può ancora affermarsi che il deficit democratico e le stesse derive tecnocratiche rendono il sistema costituzionale europeo ancora poco idoneo ad ampliare gli orizzonti della democrazia (almeno di quella costituzionale, individuata nella bisecolare evoluzione successiva alla Déclaration des droits de l’homme et du citoyen), appare ancora più evidente che il suo costituzionalismo, con la relativa frammentarietà, non induce a prefigurare un processo lineare di inequivocabile e progressiva riproduzione dei canoni costituzionalistici del XX secolo, appena trascorso.Downloads
Download data is not yet available.
Downloads
Published
2014-05-19
Issue
Section
Artigos
License
Declaro ser inédito o presente artigo, bem como não estar o mesmo sujeito a qualquer outro editor. Declaro saber que não haverá nenhuma remuneração em virtude da publicação do mesmo, não cabendo nenhum direito autoral de cunho patrimonial.How to Cite
I diritti sociali e l’Unione Europea. (2014). Revista Do Direito, 43, 120-200. https://doi.org/10.17058/rdunisc.v0i43.5757